Terzo round del Trofeo Monomarca RSP sulla “Pista l’amicizia” di Piacenza. Il video di gara1 e gli highlights dell’endurance a squadre.
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Il Trofeo Monomarca RSP by Scarlìga Team fa tappa per il terzo round su un circuito che ha fatto la storia delle minimoto, la “Pista l’Amicizia” di Piacenza della famiglia Gatti.
Giornata soleggiata con temperature che sfiorano i 23 gradi nel pomeriggio. Questo round è stato suddiviso in due gare: la prima si è svolta con la tradizionale gara individuale, per la seconda si è disputata un endurance di sulla distanza di 72 minuti più 2 giri. Sono stati formati 3 equipaggi da 3 piloti e i cambi sono stati effettuati ogni 6 minuti. La classifica finale di giornata del Trofeo Monomarca RSP è stata stilata in base alla media dei punteggi ottenuti dal singolo pilota nelle due gare disputate.
LA NOVITA’ – Finalmente il piccolo Leo, da tempo ricercato dallo staff dell’RSP, prende il via in questo Trofeo e lo fa alla grande portando a casa i 25 punti di gara1 e conducendo magistralmente alla vittoria il suo team endurance “Polso pesante” in gara2. Doppia bastonata al leader del campionato Dany65, da qui in avanti si prevedono scintille!
L’ETERNO SECONDO – Solito copione per Resa: secondo tempo in griglia e in gara1 non riesce a sfruttare la scivolata di Dany concludendo in terza posizione. Durante l’endurance si ritrova puntualmente davanti a Dany ad ogni cambio pilota, affronta con coraggio gli attacchi del numero 65 anche se poi, alla fine, è costretto a piegarsi. La strategia pianificata insieme a Leo e Davlight gli regala la vittoria e con la media dei punti della giornata porta a casa un altro preziosissimo secondo posto che lo porta a solo 6 lunghezze dal leader del campionato.
IL PASSO FALSO – Dany imputa la sconfitta odierna alla regola “salva spettacolo”, norma invocata a gran voce da tutti gli RSPiani la quale avrebbe posto delle limitazioni alla sua MK. Più realisticamente stanno avendo effetto i colpi inflitti dagli avversari che, gara dopo gara, stanno diventando sempre più forti: Dany crolla psicologicamente quando si trova al comando lasciando via libera a Leo e durante l’endurance tenta in ogni turno il recupero ma ha sempre a che fare con Resa, prontissimo a respingere con tenacia ogni suo attacco.
L’ELETTRONICO – La factory cinese “Li-Wang” continua a portare aggiornamenti al suo pilota Davlight che per questo round ha a disposizione un nuovo traction control della “Marelly”. Purtroppo lo sviluppo in pista non sempre premia e in gara1 deve limitare i danni chiudendo in settima posizione. Ma per l’endurance i suoi ingegneri studiano una nuova mappatura che gli permette un passo regolarissimo, portando così un contributo prezioso al team “Polso pesante” per la vittoria. Con la media del punteggio chiude questa giornata in quarta posizione e in campionato balza a soli 2 punti dalla Top 3.
L’OPPORTUNISTA – Dopo aver disputato i due turni di qualifiche un po’ sottotono, Michael si trasforma in gara dimostrando che la costanza è la sua arma di punta. In gara1 rimane dietro a Revolver e Marcy e quando i due si impilano uno sopra l’altro sfrutta abilmente un varco per conquistare la quarta posizione. Regolarissimo anche durante l’endurance e molto abile nei cambi, conquista la seconda piazza insieme ai compagni del team “Candela bruciata” Dany e MTrevi. Quinto assoluto nella classifica finale di giornata.
LO SMARMITTATO – Durante le qualifiche MTrevi perde il suo prezioso terminale e preferisce non ricorrere a saldature dell’ultimo minuto, forse per custodire gelosamente i segreti della sua MK. Purtroppo le prestazioni ne risentono ed è costretto a giocare in difesa. In gara1 chiude in quinta posizione approfittando dell’ammucchiata fra Marcy e Revolver dell’ultimo giro, riuscendo anche a sopravanzare Davlight fino a quel momento di poco davanti a lui, nell’endurance lotta con il coltello tra i denti per non perdere la seconda posizione con il team “Candela bruciata”. Chiude questo round in sesta posizione ma rimane a soli 3 punti dalla Top3.
IL “SENZA SELLA” – Grande performance in qualifica dove fa registrare un tempo che gli permette di partire dalla prima fila. In gara1 rimane vittima dell’imbuto della prima curva e si ritrova a lottare con il suo più acerrimo nemico, Revolver, con il quale si stende più e più volte. Durante l’ultima caduta la moto di Marcy rimane in mezzo al tornantino, Dany cerca di sfruttare un piccolo varco per passare indenne ma con la pedana gli porta via la sella. Nell’endurance fa squadra con Revolver per evitare l’ennesimo lo scontro diretto e, soprattutto, per non correre il rischio di perdere altri pezzi della sua moto ormai decimata.
IL DISPERSO – Revolver si galvanizza durante gli scontri (di ogni tipo) contro Marcy ma presumibilmente in uno di questi perde lo strepitoso cellulare con i quali delizia la regia dell’RSP con i suoi onboard. Non si riprenderà più, il suo compito all’interno del team endurance “Catena arrugginita” è solo quello di tagliare l’erba alla ricerca del suo telefono, di certo non per guadagnare tempo sugli avversari! Perde punti preziosi e la terza posizione in campionato, regaliamogli un nuovo telefono o una telecamera se vogliamo che torni a dare spettacolo!
LO JUNIOR – Niccolò, il più giovane pilota dell’RSP. Ha solo 8 anni, era alla sua prima gara e i più grandi non lo spaventano di certo. Quasi impossibile da fermare durante l’endurance vista la sua grande voglia di mettersi in luce. Attenzione, prossimamente sarà tra i piloti da battere!
LE CLASSIFICHE:
Pronti per il secondo appuntamento del Trofeo Monomarca RSP by Scarlìga Team che si disputerà il 6 maggio sul circuito “L’amicizia” di Piacenza. Per questa gara si sperimenterà una nuova formula, l’endurance a coppia con durata di 100 minuti!
Il regolamento lo potete leggere QUI